Sostituzione Frecce Yamaha MT09

Sostituzione Frecce Yamaha MT09

In questo articolo ci dedicheremo all’eliminazione delle mega frecce fornite da Yamaha con la MT09 .

Per iniziare, come sempre recuperiamo tutto il necessario.

Per questa procedura non servono molti attrezzi, ci basta una chiave a brugola da 4mm e una a bussola da 10mm per l’anteriore, mentre per il posteriore in più servirà un cacciavite a stella (frecce sul supporto targa). Gli accessori necessari invece sono un po di più!
Prima di tutto dovete scegliere le frecce che più vi piacciono, io ho scelto le Lightech FRE928NER perché sono molto discrete, luminosissime e omologate.

Se doveste scegliere un altro tipo di freccia la procedura non cambia, tranne con i modelli con posizioni e stop integrate, in cui dovrete aggiungere i passaggi per collegare i cavi aggiuntivi non di serie. Successivamente alla scelta estetica passiamo all’aspetto tecnico: per fare un lavoro molto pulito, e soprattutto reversibile, vi consiglio di recuperare anche gli adattatori per i connettori originali.

Questi adattatori vi eviteranno di dover tagliare i cavi creando un effetto Plug and Play. Se invece preferite dilettarvi come elettricisti, non è affatto un lavoro difficile, ma implica qualche passaggio in più. Gli adattatori dei cavi necessari sono 4, e si possono acquistare da qualunque ricambista, anche se a volte un pò sovrapprezzati. Per risparmiare è possibile ordinarli facilmente da internet (Aliexpress si può dire? ;D) a prezzi ridotti. Oltre gli adattatori per il cablaggio ci serviranno quelli per il posizionamento, sono dei semplici supporti in plastica, ma sono necessari per il montaggio delle frecce aftermarket.

In questo caso servono due supporti per freccia (in totale 8 supporti) e per l’acquisto vale lo stesso discorso degli adattatori dei cavi. Infine, se avete scelto delle frecce a led (come tutti del resto), vi servirà sostituire il relè delle frecce o, se preferite, aggiungere delle resistenze. Io ho scelto la soluzione del relè, in quanto molto più semplice e priva di controindicazioni. Anche in questo caso potete scegliere le solite due strade per recuperare questo prodotto.

  • Brugola da 4mm
  • Bussola da 10mm
  • Cacciavite a stella
  • Cacciavite piatto piccolo
  • Fascette piccole
  • Termorestringente

Una volta recuperati tutti i prodotti è possibile iniziare il lavoro.

Partiamo dalle frecce anteriori: con la chiave a brugola svitiamo la vite che sostiene il fianchetto del serbatoio, e con la stessa chiave rimuoviamo i fermi plastica che si trovano nell’incavo tra la forcella e il serbatoio (delicatamente spingiamo il perno centrale, in questo modo scorreranno all’interno senza rompersi).

Una volta rimossi tutti i fermi sarà sufficiente tirare con attenzione il fianchetto, in quanto è tenuto semplicemente da un perno in gomma a pressione.

Ora, seguendo il cavo della freccia, è possibile scollegarlo. A questo punto passiamo al supporto freccia laterale. Svitiamo le due brugole situate dalla parte della freccia, che sostengono la copertura verniciata. Per rimuovere la copertura basta tirare dalla parte delle brugole, facendola ruotare leggermente, come per aprire una porta (attenzione perché è molto delicata). Rimossa la copertura, con la chiave a bussola da 10 svitiamo le due viti laterali in modo da liberare interamente il supporto.

Ora possiamo lavorare liberamente per sganciare la freccia originale. Per rimuoverla bisogna sganciare il cavo dal porta cavo, quello di destra (collegato al radiatore): è molto semplice e basta sganciarlo a mano, mentre quello di sinistra è simile ad un rivetto in plastica e con l’aiuto di un cacciavite piccolo, ed un po’ più di pazienza, sarà possibile smontarlo senza romperlo.

Sfilare la freccia originale è molto semplice, basta schiacciare la gomma della freccia per rimuovere il fermo in plastica. Ora che abbiamo rimosso la mega freccia, fissiamo le nuove frecce ai supporti laterali, utilizzando due supporti per ogni freccia e colleghiamo gli adattatori alla moto.
Prima di collegare i cavi delle frecce vi consiglio di posizionare un tubetto in plastica flessibile sui cavi (o un tubicino di termorestringente), in modo da renderli meno visibili possibile.

Riposizioniamo il supporto laterale e colleghiamo i cavi, facendo attenzione che non vengano schiacciati montando il fianchetto del serbatoio. Una volta montato vi consiglio anche di verificarne il funzionamento, in modo da evitare di dover rifare tutto il lavoro. Ora è possibile rimontare a ritroso tutti i pezzi e ripetere le operazioni sul lato opposto.

Per quanto riguarda le frecce posteriori, io avevo già montato un adattatore Givi per il montaggio sulla targa (Kit Givi IN2132KIT). Consiste semplicemente in un supporto da avvitare sul porta targa a ruota, e di una prolunga dei cavi. Se le vostre frecce sono sotto la coda della moto il procedimento è molto semplice, in quanto i cavi sono raggiungibili dal sotto sella. Anche con il supporto Givi non si hanno particolari difficoltà, ma bisogna rimuovere la targa (per lavorare più agevolmente) ed il supporto Givi poi, una volta smontati, come prima sfiliamo le mega frecce e scolleghiamo i cavi (sono fissati dietro al parafango ed è possibile scollegarli anche senza rimuoverlo).

Ora posizioniamo i supporti delle frecce e cerchiamo di far passare i cavi in modo da nasconderli il più possibile. Rimontiamo il supporto e colleghiamo i cavi, che non hanno bisogno dell’adattatore perché è stato montato già sulla prolunga (anche in questo caso un test non guasta). Copriamo i cavi con la termorestringente, fissiamoli con delle fascette sul retro del parafango, facendo attenzione che non vadano mai a contatto con la ruota. Rimontiamo la targa.

Infine ci manca il passaggio più semplice, la sostituzione del relè. Il relè è facilmente raggiungibile dal sotto sella, lo scolleghiamo, riutilizziamo il supporto in gomma e montiamo il nuovo relè per le frecce a led.

Ora finalmente le mega frecce sono state eliminate e potrete scorrazzare con le vostre nuovissime frecce a led, guadagnando almeno 5CV a freccia!

Marco e Gionathan… a presto!

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